Nuova nube di detriti spaziali russi in orbita. Un oggetto catalogato come #32398 si è frammentato il 15 aprile: lo ha confermato il 18° Squadrone della US Space Force. Sedici frammenti associati all’evento sono attualmente monitorati, è stato precisato. Secondo il giornalista e autore Anatoly Zak, che gestisce RussianSpaceWeb.com, l’oggetto n. 32398 era un motore di vettore che ha aiutato a portare in orbita 3 satelliti russi GLONASS nel 2007 (GLONASS è la versione russa del sistema di navigazione GPS). La spazzatura spaziale è un problema crescente per gli operatori satellitari e i pianificatori di missioni. L’Agenzia Spaziale Europea stima che circa 36.500 frammenti di detriti larghi 10 cm stiano attualmente sfrecciando intorno alla Terra. L’orbita terrestre probabilmente ospita circa 1 milione di oggetti con diametri compresi da 1 e 10 cm, secondo l’ESA. La Russia ha effettuato un test anti-satellite (ASAT) largamente condannato nel novembre 2021. La nazione ha distrutto uno dei suoi satelliti non operativi con un missile, generando una nuvola di detriti nelle vicinanze della Stazione Spaziale Internazionale. Gli operatori della ISS hanno dovuto accendere i motori per schivare i detriti dell’ASAT russo.
Una regione solare attiva sta emergendo sul lembo sud-orientale del Sole: si è annunciata ieri, con un brillamento solare classe X1.1 (alle 13:25 UTC). Il Solar Dynamics Observatory (SDO) della NASA ha registrato il lampo ultravioletto estremo. La macchia solare responsabile dell’esplosione è visibile da meno di un giorno. Ha scatenato già almeno 9 brillamenti solari (più di 6 classe C, due M e uno X). I futuri flare diventeranno sempre più geoefficaci man mano che la regione attiva si rivolgerà verso la Terra.
venerdì 6 maggio
Nord: Tempo instabile con cielo irregolarmente nuvoloso e precipitazioni sparse, localmente temporalesche. Miglioramento dalla serata. Temperature stabili, massime comprese tra 18 e 23.
Centro: Instabilità con piogge e rovesci sparsi in esaurimento serale. Instabile in Sardegna. Temperature in netto calo, massime comprese tra 16 e 19.
Sud: Instabilità con temporali sulla Sicilia, qualche pioggia specie al mattino sulle regioni peninsulari. Temperature stazionarie o in leggero calo, massime tra 17 e 22.
Sono 47.039 i nuovi contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 62.071. Le vittime sono invece 152, rispetto a ieri una in meno. Eseguiti 335.275 con il tasso di positività che scende al 14% rispetto al 15,1% di ieri. Sono 371 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 5 in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 42. I ricoverati nei reparti ordinari sono 9.614, ovvero 81 in meno rispetto a ieri. Sono 1.187.070 le persone attualmente positive al Covid, 12.890 in meno nelle ultime 24 ore.
Intanto l’Ungheria ha fatto sapere che non sosterrà la proposta dell’Ue per un embargo graduale sul petrolio russo così come è stata presentata. Lo ha riferito il portavoce del governo ungherese, Zoltan Kovacs, spiegando che Budapest non vede “alcun piano o garanzia su come una transizione” dal petrolio russo “potrebbe essere gestita sulla base delle proposte attuali e su come sarebbe garantita la sicurezza energetica dell’Ungheria”. A quanto si è appreso, Ungheria e Slovacchia hanno chiesto, a fronte di una possibile deroga per loro fino alla fine del 2023, di avere più tempo prima di interrompere il flusso del petrolio che arriva loro dalla Russia.
Domani 5 maggio si celebra in tutto il mondo il ‘World Password Day’, una giornata mondiale creata da Intel nel 2013 con lo scopo di contribuire alla consapevolezza della sicurezza digitale.
Un tema quanto mai di attualità considerato tutti gli attacchi hacker a cui sono esposti aziende e utenti, come ci mostra la cronaca quotidiana.
Il Centro Nazionale per la Cybersecurity del Regno Unito ha rivelato che 23 milioni di persone in tutto il mondo hanno utilizzato come password la sequenza “123456”. Mentre secondo un sondaggio condotto nel Regno Unito dalla società Uswitch un utente su quattro scrive ancora la propria parola chiave su un foglio di carta. L’indagine evidenzia inoltre che il 30% delle persone utilizza il proprio anno di nascita e il 39% il nome di un animale domestico come parte della propria password.
Facebook chiuderà la sua piattaforma di podcast a meno di un anno dal lancio. I creatori non saranno in grado di caricare nuovi programmi sul servizio a partire da questa settimana mentre dal 3 giugno la sezione non sarà più accessibile. Stando a quanto riporta Bloomberg News, la mossa fa parte di una più ampia rivalutazione dei prodotti audio di Facebook. In tale ottica, Meta, società madre del social network, spegnerà gli hub Soundbites e Audio, tenendo in piedi la sola funzione Live Audio Rooms per lo streaming live. Non c’è alcun accordo su un eventuale incontro tra Papa Francesco e il presidente russo Vladimir Putin. Lo rende noto il Cremlino. “Non vediamo alcun progresso nei colloqui con l’Ucraina”: lo ha detto, secondo quanto riporta la Tass, il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. Veicoli Nato che entrassero in Ucraina per consegnare armi alle forze di Kiev saranno considerati “bersagli militari legittimi” da parte dei russi. Lo ha detto oggi il ministro della Difesa di Mosca, Serghei Shoigu, dopo che la Russia ha detto di avere bombardato ieri sera sei scali ferroviari in Ucraina da cui transitavano armi occidentali. Lo riferisce la Tass. Nella regione di Kiev, altri 20 corpi sono stati trovati nei villaggi liberati dall’occupazione dell’esercito russo: sale così a 1.235 il numero dei cadaveri di civili recuperati, che ieri erano 1.202.
Tre aziende agricole della Costa degli Etruschi, in Maremma, tra Livorno e Grosseto avrebbero impiegato centinaia di lavoratori, italiani e stranieri, in nero, per 15/16 ore di media al giorno a fronte di una paga di 2,5 euro l’ora, con ferie difficilmente concesse e non retribuite, e con minacce di licenziamento e aggressioni verbali. Queste “le opprimenti condizioni di lavoro, cui sarebbero stati sottoposti braccianti agricoli”, emerse da un’inchiesta della Guardia di finanza. Intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro i reati per i quali i 3 responsabili delle aziende, spiega la Gdf in una nota, sono stati deferiti.
Merce contraffatta o pericolosa, oltre alla mancata emissione della documentazione fiscale. E’ quanto scoperto dai finanzieri in occasione della tradizionale fiera di San Ciriaco. La Guardia di Finanza ha impegnato più di trenta militari per i controlli sulla regolarità della merce in vendita presso gli stand e sul previsto rilascio dello scontrino fiscale. I militari hanno scoperto dieci mancate emissioni della documentazione fiscale, con sanzione minima in forma ridotta pari a 166 euro ciascuna, e due commercianti che avevano esposto per la vendita un centinaio di prodotti irregolari, non conformi alla normativa prevista dal codice del consumo o riportanti marchi contraffatti. Nello specifico, in uno stand sono stati trovati 70 prodotti elettronici.
L’ondata arcobaleno del Pride arriverà, il 18 giugno, a Pesaro. Lo annunciano il vicesindaco Daniele Vimini e l’assessorae alla Crescita e Gentilezza Camilla Murgia, nel formalizzare il sostegno e il patrocinio del Comune all’iniziativa promossa dal comitato Marche Pride 2022 (composto da Arcigay Agorà Pesaro-Urbino; GAP Urbino; AGEDO Marche; Arcigay Comunitas Ancona; UAAR Ancona e Teekanne) per “sensibilizzare e promuovere le istanze civili della comunità LGBTQI+* delle Marche”.
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